Abbronzatura dorata e sana: scopri come preparare la tua pelle al sole.

Estate: passiamo tutto l’anno ad aspettarla, e non appena le giornate si allungano e i raggi del sole si fanno più caldi e insistenti, cominciamo già a pensare alle vacanze.
Ma dopo i lunghi mesi autunnali e invernali, in cui ci siamo coperti con strati e strati di vestiti per ripararci da freddo e intemperie, non possiamo rischiare di esporci al sole e al caldo senza esserci preparati. La nostra pelle va protetta dai possibili danni solari, che non sono solo superficiali come magari pensiamo, ma anche profondi e in molti casi irreparabili.
Il sole però non è da demonizzare, anzi! Consente la vita sulla Terra e porta numerosi benefici a tutti noi. Sulla pelle, ad esempio, ha un effetto antibatterico e antisettico.
Dobbiamo però stare attenti a come ci esponiamo e a come prepariamo la nostra pelle a ricevere i “bagni di sole”. Come spiegato nel nostro articolo di blog “Cosa contiene un buon solare”, il nostro corpo sa proteggersi dal sole naturalmente e, la nostra sensibilità ai raggi solari, dipende dal fototipo con il quale nasciamo. Sappiamo però, che l’ambiente di nascita non sempre corrisponde a quello in cui viviamo per la maggior parte della nostra vita; inoltre, anche le nostre abitudini e stile di vita cambiano velocemente, quindi le difese naturali spesso non sono sufficienti a prevenire i danni delle radiazioni solari.
I raggi da cui dobbiamo difenderci sono gli UVA, che sono presenti tutto l’anno e provocano danni irreparabili perché responsabili di foto-invecchiamento, perdita di collagene ed elastina e della conseguente formazione di rughe; e gli UVB, che si concentrano nei mesi estivi e hanno effetti immediati e visibili perché provocano scottature ed eritemi.
Come possiamo evitare tutto questo e preparare la nostra pelle in modo da ottenere un’abbronzatura sana e luminosa?
Innanzitutto, dobbiamo aiutare il naturale turnover cellulare. Questo perché l’epidermide, esposta ai raggi UV, si protegge ispessendosi, e i melanociti iniziano a produrre la melanina che rendendoci abbronzati, determina una protezione naturale contro l’assorbimento delle radiazioni solari.
Questo ispessimento può portare all’ipercheratosi in alcune zone del corpo e, di conseguenza, ad un’abbronzatura poco omogenea. Per contrastare questa problematica, è necessario ricorrere all’esfoliazione, almeno una o due volte alla settimana.
L’esfoliazione è un’alleata dell’abbronzatura, sia prima, sia dopo l’esposizione al sole. Va infatti a rimuovere le cellule morte e a purificare la pelle in profondità, rendendola liscia e compatta quindi pronta per una tintarella uniforme. Non si deve quindi pensare che esfoliare la pelle corrisponda a eliminare il colorito che abbiamo duramente conquistato, anzi! L’azione dell’esfoliante, consente di eliminare lo strato superficiale di cellule morte e di contrastare il grigiore della pelle e le macchie scure. Va dunque fatta con costanza, sia sul viso sia sul corpo, sia per avere una pelle liscia e compatta prima dell’esposizione, sia per mantenere un’abbronzatura omogenea.
Un’altra problematica che si può verificare in estate è la perdita d’idratazione della pelle. Il caldo, i raggi del sole, il vento, la salsedine, sono tutti fattori che intaccano la capacità della nostra pelle di conservare l’acqua (WHO – Water Holding Capacity). Noi possiamo agire sia da dentro, mantenendoci idratati, sia da fuori con i giusti cosmetici.
La stagione di Pitta
L’estate come sappiamo è la stagione di Pitta, che è composto dagli elementi fuoco e una minima quantità di acqua e subisce quindi uno squilibrio soprattutto nei mesi più caldi dell’anno. Ha dunque necessità di essere pacificato, per evitare manifestazioni sulla nostra fisiologia. Proprio per questo, l’Ayurveda ci insegna a limitare tutto quello che può alterare Pitta nel nostro corpo durante la stagione estiva, cominciando dall’alimentazione.
Se vogliamo mantenerci freschi e idratati, dobbiamo prediligere cibi e bevande rinfrescanti come aloe vera, acqua di rose, frutta e verdura di stagione ed evitare alcolici, caffeina, spezie e cibi troppo elaborati.
Pitta si manifesta sulla pelle con inestetismi cutanei quali rossori, pelle sensibile, couperose e teleangectasie e ha dunque bisogno di essere riequilibrato con prodotti cosmetici lenitivi, rinfrescanti e nutrienti.
Gli estratti ayurvedici Pitta contenuti nei prodotti della Linea Sole, vanno proprio ad agire in questo senso: il Sandalo Bianco è rinfrescante, lenitivo e tonificante, la Rosa Centifolia e il Fiore di Loto sono delicati e nutrienti, il Cocco ha incredibili proprietà antibatteriche e rinfrescanti.
Tutte queste piante preziose caratterizzano i prodotti della Linea e, insieme agli oli e burri vegetali e agli attivi contenuti nelle formule, concorrono a mantenere il giusto nutrimento, a tonificare e idratare la pelle.
Per riassumere, il primo passo per preparare la pelle al sole, è detergerla, esfoliarla e idratarla.
Oltre ai rituali domiciliari con i giusti prodotti, possiamo raggiungere questi obiettivi con trattamenti mirati in istituto.
Prima dell’esposizione, un trattamento esfoliante con specifiche manualità riattivanti e drenanti, consente di purificare la pelle e aiutare il turnover cellulare, mantenendone la naturale idratazione e luminosità.
Dopo la vacanza invece, ci si può concedere un massaggio riequilibrante con olio ayurvedico, seguito dall’applicazione di prodotti ricchi di attivi nutrienti e calmanti e che contrastano il tanto temuto invecchiamento cutaneo.