Pitta è la forza della trasformazione che controlla il metabolismo: trasforma gli elementi nutritivi in tessuti che costituiscono il sistema corporeo. Il Dosha Pitta è dominato da fuoco e acqua, è caldo, leggero, acuto, fluido, pungente e leggermente oleoso.
Significa “colui che digerisce le cose”. Deriva dalla radice sanscrita tap, che significa “cuocere”, “riscaldare” o “trasformare”.
Pitta è caldo, acuto, leggermente unto e preciso per natura.
I tipi Pitta hanno corporatura media e altezza media. I loro tratti sono precisi e ben definiti.
Hanno labbra regolari e rosse, mani forti e dita regolari, voce media e sguardo penetrante.
Sono veloci nel lavoro, audaci, temerari e forti, anche nei sentimenti. La loro attività mentale è creativa e acuta.
La pelle Pitta va rinfrescata, lenita e riportata allo stato di equilibrio naturale.
La pelle si presenta di spessore medio, morbida, con una corretta idratazione, può esserci presenza di nei e lentiggini.
La pelle Pitta tende a essere sensibile, calda e sensibile al caldo, con pori più visibili nella zona “t”, irritabile (eruzioni cutanee, foruncoli), facile agli arrossamenti, couperose. Ma se in equilibrio è una pelle luminosa dal colorito "rosso-rosato".
Non sopporta i raggi del sole e si scotta facilmente; tendenza a reazioni allergiche, acne rosacea, dermatiti.
Una base di fragranze dolci e legni verdi come sandalo, vetiver e cedro per rinfrescare Pitta immediatamente. Seguono poi note fresche e delicate per finire con Violetta e Anice stellato: lenitivi, equilibranti, rinfrescanti e pacificanti.
Emblica officinalis
Questa pianta la si può trovare nell’altopiano del Deccan, nelle regioni costiere e nella zona del Kashmir. È nota in ayurveda per le sue proprietà astringenti, antiossidanti e seboriequilibranti. È considerata un Rasayana. È anch’ essa una pianta che pacifica tutti i Dosha, ma in particolar modo agisce sul Dosha Pitta poiché ha un’azione rinfrescante. Il suo nome in sanscrito è Amalaki o Amla. Nome comune: Emblica Nome Sanskrito: Amla
Ficus religiosa
Conosciuta anche come Fico Sacro, è coltivata ampiamente in tutta l’ India. È adatta nelle situazioni dove Pitta e Kapha sono in eccesso, ma agisce anche su Vata. Ha proprietà antinfiammatorie, analgesiche, antiossidanti, antisettiche, antivirali e modulatrice per sistema parasimpatico. Nome comune: Fico Sacro Nome Sanskrito: Ashwattha
Rosa centifolia
Originaria della regione persiana, la Rosa Centifolia è una pianta dalle straordinarie proprietà toniche e astringenti, nonchè nutritive. Delicata e rinfrescante, è adatta alle pelli sensibili e reattive. Grande pacificante di Pitta, ma agisce anche su Vata e Kapha Nome comune: Rosa Centifolia Nome Sanskrito: Satapatrika
Santalum album
L’ habitat naturale di quest’albero sempreverde è la zona sud occidentale della penisola indiana. L’ olio che se ne ricava è profondamente rinfrescante, lenitivo, tonificante e detossinante. Migliora notevolmente l’aspetto della carnagione. Grande pacificante del Dosha Pitta e Kapha Nome comune: Sandalo Bianco Nome Sanskrito: Svetachandana
Sapindus trifoliatus
Cresce spontanea nel sud dell’India. E' una pianta estremamente versatile, viene usata nella tradizione ayurvedica per le sue proprietà tonificanti, astringenti, lenitive ed emollienti. Grazie all'azione antibatterica è un ottimo detergente. È una pianta ricca di saponine: serve da tensioattivo naturale nei detergenti Vedica. Nome comune: Sapindus Nome Sanskrito: Arishta
Sesamum indicum
Il sesamo è una pianta erbacea perenne originaria dell’India e dell’Africa. Dai suoi semi di ricava un olio di elevata qualità che può essere impiegato sia per uso esterno come olio da massaggio o come base di cosmetici naturali; sia per uso alimentare come olio per cucinare e condire. Ne esistono diverse varietà che differiscono principalmente per la diversa colorazione dei semi. L’olio di sesamo è stato oggetto di numerose ricerche scientifiche nell’arco degli ultimi decenni: sono state dimostrate le sue proprietà antibatteriche e antiossidanti. Massaggiato sulla pelle penetra in profondità nutrendo i tessuti e neutralizzando i radicali liberi. Le molecole di olio di sesamo sono in grado di legarsi alle tossine presenti nel corpo e ne facilitano l’eliminazione sia attraverso la pelle sia stimolando le funzioni fisiologiche dell’organismo. È ricco di acido oleico e linoleico, fonte di acidi grassi essenziali omega 3 e 6 e di numerosi minerali come ferro, magnesio, rame, fosforo e soprattutto calcio. Grazie a queste proprietà l’olio di sesamo mantiene la pelle nutrita ed elastica; inoltre, è indicato anche per il massaggio di bambini e anziani. Sono presenti nell’olio di sesamo otto amminoacidi essenziali importanti per il cervello, ecco perché nella medicina ayurvedica viene consigliato per il massaggio di testa e cuoio capelluto. Nome comune: Sesamo Nome Sanskrito: Tila
Sida cordifolia
La Sida Cordifolia appartiene alla famiglia della Malva. Essa cresce in tutta l’Asia e in particolar modo in India nel sud della Cina e Nepal. Può donare forza ed energia ed è un buon “rasayana”, ossia promotore di longevità; è inoltre un tonico generale perchè incide sia sul corpo, sia sulla mente. Riequilibria Vata, Pitta e Kapha. Nome comune: Sida Cordifolia Nome Sanskrito: Bala
Withania somnifera
Conosciuta anche con il suo nome in sanscrito si Ashvaganda, la Whitania Somnifera possiede proprietà riscaldanti, tonificanti, stimolanti e astringenti. Favorisce la ristrutturazione della pelle e agisce come pacificante di Vata e Kapha in eccesso. Nome comune: Ginseng Indiano Nome Sanskrito: Ashwaganda